Oltre all’esenzione del bollo auto con legge 104, è possibile accedere all’esonero dell’imposta sull’acquisto di auto nuove ed usate.
L’esenzione del bollo auto per le persone con legge 104 e i loro caregiver è un’agevolazione importante, volta a venire incontro a coloro che utilizzano l’auto per necessità legate alla salute. Questo beneficio si applica in modo differenziato, a seconda del tipo di disabilità e delle caratteristiche del veicolo posseduto. Tuttavia, se il veicolo è adattato alle esigenze di una persona con disabilità di tipo fisico/motorio, l’esenzione è automatica.
Ulteriori vincoli riguardano la cilindrata del veicolo, con limiti specifici per ottenere agevolazioni simili a quelle dell’IVA: 2.000 cc per veicoli a benzina, 2.800 cc per veicoli diesel o ibridi, e una potenza non superiore a 150 kW per veicoli con motore elettrico. Nel caso in cui una persona con disabilità possieda più di un’auto, invece, l’esenzione si applica a una sola di esse a sua scelta.
Tuttavia, come ben saprete, il bollo auto rappresenta solamente una piccola parte delle spese da affrontare con il posesso di un auto. Tra i costi più importanti troviamo indubbiamente il primo, ossia quello dell’acquisto. Comprare un auto, soprattutto se adattata alle esigenze del disabile, prevede una spesa ingente, ma estremamente necessaria per permettere al soggetto uno spostamento dignitoso.
Legge 104: tutte le agevolazioni per l’acquisto di un auto nuova o usata
Oltre alla nota esenzione del bollo, l’acquisto di un’auto per i titolari di Legge 104 e i loro caregiver, può essere arricchito da significative agevolazioni fiscali, estendendosi non solo alle vetture nuove ma anche a quelle usate. I titolari di Legge 104 e i familiari impegnati nella loro assistenza, possono beneficiare di alcuni vantaggi fiscali durante l’acquisto di un’auto.
Tra questi c’è l’IVA Agevolata al 4% che si applica sia all’acquisto di auto nuove che usate (sebbene con specifici limiti di cilindrata e potenza). Inoltre, questa condizione offre un ulteriore beneficio fiscale, ossia le detrazioni IRPEF al 19%, che permettono di recuperare buona parte del denaro speso nell’acquisto.
Queste due combinazioni possono far risparmiare una parte significativa del costo totale dell’auto. Tuttavia, ci sono alcune condizioni da considerare. Inanzitutto, l’auto deve essere di dimensioni e potenza specifiche e deve essere utilizzata principalmente per scopi legati all’assistenza della persona con disabilità, come ad esempio, fare la spesa o recarsi in farmacia per conto del disabile. Inoltre, l’auto non può avere più di nove posti e non può essere rivenduta entro i primi due anni dall’acquisto, a meno che ci siano circostanze particolari legate alla disabilità.
Per ottenere questi vantaggi, è necessario presentare i documenti giustificativi, come la documentazione che attesta la disabilità o l’assistenza necessaria, la copia della dichiarazione dei redditi e, se applicabile, la copia della patente di guida speciale.
