Si chiama Gazania e fa dei fiori sfumati eccezionali: tutti possono coltivarla, è facilissimo

Originaria dell’Africa meridionale, la Gazania colpisce per la sua bellezza, i suoi fiori hanno un colore brillante con delle sfumature.

Gazania pianta dell'Africa meridionale
Gazania pianta dell’Africa meridionale (Retididedalus.it)

Appartenente alla famiglia delle Asteraceae e originaria dell’Africa meridionale, la Gazania viene coltivata per via della sua bellezza, e anche perché resistente alla siccità. Il suono nome, Gaziana, deriva dall’umanista bizantino Teodoro Gaza, vissuto nel XV secolo. In Italia questa pianta si è diffusa con il tempo, e oggi è facilmente reperibile in ogni vivaio.

Si coltiva facilmente, sia in ambiente interno che esterno, il fusto della Gazania è carnoso e arriva a un’altezza massima 30 centimetri, mente le foglie sono lucide, lanceolate, di colore verde scuro. A colpire maggiormente, però, sono i fiori, simili alle margherite, colorati e ricchi di sfumature. Ecco qualche consiglio per coltivare correttamente questo splendido fiore.

Come coltivare correttamente la Gazania, pianta dai bellissimi fiori e resistente alla siccità

Il fiore della Gazania
Il fiore della Gazania (Retididedalus.it)

La Gazania necessita di una buona illuminazione, dunque si deve coltivare in una zona esposta. Se coltivata dentro casa, deve essere posizionata accanto a fonti di luce, quindi vicino a porte e finestre. La temperatura ideale è compresa tra 16 e 22 gradi, quindi non sopporta il troppo freddo e il troppo caldo. Se in esterno, durante l’inverno si consiglia di coprirla, evitando le gelate che ne possono compromettere la sopravvivenza.

Per quanto riguarda il terriccio, non necessita di terreno con particolari caratteristiche. Comunque sia, meglio puntare su un terriccio soffice, e con una miscela di terra, torba e sabbia. Per migliorare il drenaggio, si possono aggiungere anche dei sassi. Occorre fare attenzione a evitare i ristagni idrici. In inverno, conviene sempre effettuata una buona e spessa pacciamatura.

La Gazania inizia a soffrire sotto gli 8 gradi, inoltre durante i mesi freddi si consiglia di interrompere le irrigazioni. La messa a dimora deve essere effettuata durante la primavera, con temperatura superiore ai 10 gradi, e si rinvasa ogni primavera in vasi sempre più grandi, ma mai troppo eccessivi, per non dare modo alle radici di svilupparsi a discapito di foglie e fiori.

I consigli per curare la Gazania, fiore bellissimo dalle caratteristiche uniche

In commercio esistono numerose varietà di Gazania, anche incroci bellissimi, come la Day Break F1, la Kiss F1, la Gazoo, la Ministar o la Chansonette. Tutte, comunque, hanno bisogno di una buona concimazione, dal mese di marzo fino a ottobre, fornendo un fertilizzante a lenta cessione, ricco di potassio e di fosforo. Tra l’altro, la pianta di può propagare tramite talea, a fine estate, da mettere a radicare in un vasetto con terra e sabbia.

Una volta radicata, la talea può essere piantata. La Gazania fiorisce nel mese di giugno, fino a fine settembre, i fiori sono di varie colorazioni, gialli, rossi, marroni, rossi, rosa, e possono presentare striature di vari colori. Anche questa specie è soggetta a infestazioni parassitarie, perciò occorre prevenire l’attacco di afidi e cocciniglie, pulendo le foglie con una spugna morbida e olio di Neem, oppure ricorrere ai classici antiparassitari.

Durante le giornate cupe, i fiori della Gazania tendono a chiudersi e le foglie si sollevano verso l’alto. Una caratteristica molto curiosa. A proposito di piante bellissime da coltivare, Per avere delle bellissime Calle in fiore, basta seguire piccoli consigli furbi.

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