Esplode bombola di gas in casa: Michele muore a soli 23 anni

Un ragazzo di 23 anni è morto in ospedale, dove era stato trasportato in seguito all’esplosione di una bombola di gas nella sua casa di Sturno, in provincia di Avellino.

Vigili del fuoco
Vigili del fuoco (Retididedalus.it)

Ha lottato tra la vita e la morte per dieci giorni, ma alla fine non ce l’ha fatta. Ieri notte è morto il ragazzo di 23 anni che si trovava ricoverato in ospedale dallo scorso 17 marzo in seguito all’esplosione di una bombola di gas all’interno del suo appartamento di Sturno, in provincia di Avellino.

Il 23enne era stato soccorso e trasportato d’urgenza in ospedale, dove è era arrivato in condizioni disperate. I medici hanno provato di tutto per tenerlo in vita sino al tragico epilogo della scorsa notte. La notizia della morte ha sconvolto l’intero paese.

Sturno, esplode bombola di gas in casa: Michele muore dopo dieci giorni di agonia

Ospedale
Ospedale (Retididedalus.it)

La scorsa notte, tra martedì 26 e mercoledì 27 marzo, è morto Michele Salerno, il 23enne che si trovava ricoverato in ospedale da dieci giorni al reparto Grandi Ustioni del Cardarelli di Napoli.

Il giovane, come riporta la redazione di Avellino Today, era arrivato presso il nosocomio del capoluogo campano lo scorso 17 marzo dopo l’esplosione di una bombola di gas difettosa all’interno della sua abitazione di Sturno, comune della provincia di Avellino.

Sul posto, subito dopo la deflagrazione, erano arrivati i vigili del fuoco ed il personale sanitario del 118. L’equipe medica aveva trasportato d’urgenza il 23enne al Cardarelli. Qui, gli erano state riscontrate lesioni e ustioni su tutto il corpo. Dopo dieci giorni in coma farmacologico, la scorsa notte, il cuore di Michele ha smesso di battere per sempre. A nulla sono valsi gli sforzi dei medici per salvargli la vita.

Presso l’abitazione erano arrivati anche i carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano che, in collaborazione con i tecnici dei vigili del fuoco, avevano svolto tutti gli accertamenti per chiarire le cause della deflagrazione. Da quanto appurato, a provocare la tragedia sarebbe stato un difetto nel tubo della bombola presente in casa.

Il cordoglio della comunità locale

Dopo la notizia della morte di Michele Salerno, tutti i residente del paese si sono stretti al dolore della famiglia. Tanti i messaggi sui social network in ricordo del 23enne. Cordoglio anche da parte del primo cittadino di Sturno, Vito Di Leo, che, come riporta sempre Avellino Today, ha ammesso: “Siamo devastati, questa tragedia ci lascia tutti in lacrime”.

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