Tenta di difendere una donna da un’aggressione: anche lui viene accoltellato

Un dramma si è consumato nella giornata di ieri quando un uomo ha accoltellato una donna ed un barista che ha tentato di difenderla.

Un gravissimo episodio di violenza si è verificato ieri mattina a Melfi, dove un uomo di 44 anni ha accoltellato una donna di 29 anni ed un giovane di 28 anni che era intervenuto per difenderla. L’aggressione è avvenuta vicino a un bar situato in viale D’Annunzio di Melfi. I carabinieri, allertati tramite il Numero Unico di Emergenza 112, sono giunti prontamente sul posto, trovando l’uomo mentre minacciava di morte la donna, una sua ex collega di lavoro, con un coltello puntato alla gola.

Ricoverate le vittime dell’aggressione a Melfi, l’uomo che li ha aggrediti è ora accusato di tentato omicidio

Poteva avere un tragico epilogo la feroce aggressione di un uomo armato di coltello verso una giovane donna ed il ragazzo che ha tentato di proteggerla. Grazie all’intervento risoluto delle Forze dell’Ordine, che hanno avviato un dialogo con l’aggressore, è stato possibile calmare l’uomo e disarmarlo, prevenendo così esiti ancora più drammatici.

L’aggressore, entrato nel bar in preda all’ira, aveva accusato la donna di essere la causa delle sue recenti difficoltà lavorative e, nel giro di qualche secondo, dalle minacce è passato ai fatti e ha tentato di aggredirla

Il giovane barista di 28 anni non ci ha pensato due volte ad intervenire cercando di proteggere la donna, ma è stato ferito gravemente all’addome. Dopo l’attacco, l’uomo si è scagliato anche contro la donna.

La giovane donna è stata trasportata d’urgenza in elisoccorso all’Ospedale San Carlo di Potenza, dove è stata operata. Fortunatamente, le sue condizioni non sono mai state considerate critiche. Il giovane che ha tentato di difenderla è stato invece sottoposto ad un delicato intervento chirurgico all’ospedale di Melfi e attualmente si trova in condizioni serie, tanto che i medici hanno preferito mantenere riservata la prognosi.

L’uomo di 44 anni responsabile della brutale aggressione è stato prontamente arrestato con l’accusa di tentato omicidio e trasferito al carcere di Potenza, dove attende il processo per direttissima stabilito dall’Autorità Giudiziaria.