In Italia il paese meraviglioso che ha ispirato le Cronache di Narnia

In Italia, alla scoperta del bellissimo e magico paese che ha ispirato i romanzi fantasy Le Cronache di Narnia: cosa vedere nel borgo di Narni.

Porta di ingresso alla città di Narni
Porta di ingresso alla città di Narni che ha ispirato Le Cronache di Narnia – retididedalus.it

Nata nel 1939 dalla penna dello scrittore britannico Clive Staples Lewis, la saga di Le Cronache di Narnia ha appassionato per quasi un secolo i lettori di tutto il mondo. Tradotta in 47 lingue con una vendita che supera i 120milioni di copie, questa saga di fantascienza è considerata una delle opere letterarie di maggior successo del XX secolo. Con la trasposizione cinematografica degli anni Duemila, il successo di Le Cronache di Narnia è aumentato notevolmente. Ma da quale luogo reale trae ispirazione il racconto immaginario? La città che ha affascinato C. S Lewis si trova in Umbria e ha dato il nome alla saga stessa. Si tratta di Narni, un bellissimo paese in provincia di Terni.

Cosa vedere a Narni, il paese che ha ispirato Le Cronache di Narnia dell’autore britannico C. S. Lewis

Castello della città di Narni
Castello della città di Narni – retididedalus.it

Il suggestivo borgo medievale dell’Umbria è riuscito con il suo nome ad affascinare C. S. Lewis, che pur senza averlo mai visitato ha scelto di ispirarvisi per scrivere il suo primo romanzo. Il nome della città venne cambiato da Narnia in Narni dopo la conquista romana, ma l’autore ha prediletto il nome secondo l’antica etimologia. Le informazioni che Lewis aveva appreso su questa cittadina durante i suoi studi di storia romana e lingua latina a Oxford e Cambridge sono in parte confluite nei suoi romanzi.

I sette volumi di Lewis, pubblicati tra il 1950 e il 1956, sono ambientati proprio nell’immaginaria Terra di Narnia. È qui che quattro fratelli, in fuga nelle campagne inglesi dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, si rifugiano con l’immaginazione raggiungendo Narnia attraverso un portale magico.

Nonostante la saga sia frutto dell’immaginazione, la città di Narnia, Narni per l’appunto, è reale. Dalle origini plurimillenarie, Narni sorge su una collina umbra a quasi trecento metri sul livello del mare, in provincia di Terni. Il paese conserva resti delle grotte del paleolitico, dei primi insediamenti dei popoli Osco-Umbri che fondarono Nequinum, del passato pre-romano e soprattutto del periodo medievale.

Monumenti e luoghi di interesse nella città di Narni

Sul sito web dedicato al turismo della città di Narni, vengono elencati e approfonditi tutti i luoghi di interesse storico, culturale e paesaggistico sia all’interno delle mura della città, sia fuori dalle mura sia nel territorio vicino, tra castelli, borghi e antiche abbazie umbre.

Oltre ai numerosi eventi e incontri che ogni mese vengono organizzati, la cittadina ha moltissimo da offrire dal punto di vista architettonico-culturale. Particolarmente suggestiva è la Rocca Albornoz, una fortezza medievale del XVI secolo che domina il borgo e offre una vista panoramica sulla città e sulla campagna. Al suo interno ospita il Museo dell’Archeologia e il Museo del Tempo, con una vasta collezione di orologi antichi. Molto bella è la Porta delle Arvolte del XV secolo, così come la Cattedrale di San Giovenale del XII secolo. Da non perdere è il medievale Palazzo dei Priori. I visitatori di tutto il mondo apprezzano poi la visita alla Narni sotterranea, in cui sarà possibile vedere l’antica cattedrale della città, la cisterna romana e le segrete del cinquecentesco Tribunale dell’Inquisizione.

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