Vestiti ristretti in lavatrice, come è possibile intervenire? Farlo è semplice, basterà seguire delle piccole accortezze per farli tornare come nuovi.
A chiunque può succedere di tirar fuori i propri vestiti dalla lavatrice e notare che si sono ristretti. Nulla da temere perché il problema può essere risolto. Esistono, infatti, dei metodi, in base al tessuto, che possiamo mettere in pratica per risolvere il problema in pochissimi minuti.
Molti, quando questo accade pensano che l’unica soluzione sia quella di buttare via l’indumento, spiace deludervi ma questa è la cosa più sbagliata che si possa fare. Ciò che, invece, dobbiamo fare necessariamente è quella di provare a mette in pratica dei piccoli trucchetti che possono tornarci veramente utili.
Vestito ristretto dopo il lavaggio, come risolvere
È frustrante tirar fuori i nostri capi dalla lavatrice e rendersi conto che il maglione che tanto ci piaceva si è rovinato. Per fortuna, però, esistono dei metodi che potrebbero rivelarsi un grande aiuto, come quelli per eliminare le macchie. Elettrodomestici, come ad esempio l’asciugatrice o la lavatrice, se utilizzati male potrebbero giocare brutti scherzi, dunque il consiglio che noi vi diamo è quello di utilizzarli al meglio, prestando sempre attenzione ai programmi.
Se, però, nonostante questo, i vostri vestiti si sono rovinati, vediamo come agire e capire se i vestiti torneranno nuovamente come un tempo. Prima di partire è necessario tenere conto del materiale con cui il capo è stato realizzato, il motivo è semplice: non sempre si può intervenire allo stesso modo.
Le fibre naturali come ad esempio lino, cotone e seta sono quelli più a rischio. Nonostante si faccia molta attenzione, può capitare di rovinarli nella fase di lavaggio. In tal caso non preoccupatevi, provate ad intervenire così: riempite una bacinella con acqua tiepida e aggiungiamo dello shampoo (vanno bene 3 cucchiai). È necessario lasciare il capo in ammollo per circa 40 minuti, trascorso questo tempo possiamo procedere risciacquando. Infine, stendiamolo arrotolato su un panno e appena è umido procediamo stendendolo su uno stendino. Ovviamente esistono altri casi, scopriamo di quali si tratta e come intervenire in questi casi.
Lana e Cashmare come rimodellarli?
Sappiamo bene che la lana e il Cashmare rientrano tra le fibre più delicate, queste più di altre tendono a infeltrire, dunque, è necessario seguire alcuni consigli. Se i vostri maglioni si sono ristretti, sarà necessario non solo ridimensionare, ma anche rimodellare. Per fortuna, anche in questo caso, esiste una soluzione. In primis, è necessario procurare una bacinella e riempirla di acqua tiepida e aggiungere l’aceto (due cucchiai), lasciamo riposare il tutto per circa 30 minuti, ma attenzione, ogni cinque minuti circa, allunghiamo il vestito, ma in che modo? Tirandolo leggermente dalle estremità.
Alla fine sarà necessario strizzare bene l’indumento che poi va arrotolato e al centro collochiamo degli asciugamani. In questo modo tornerà alla forma originale. Terminato questo passaggio possiamo procedere stendendolo.
I jeans, rientrano fra quei capi che sembra impossibile rovinare, ma spiace deludervi non è così perché anche questi potrebbero danneggiarsi. In questo caso, per farli tornare nella forma originale esiste un metodo veramente alternativo e insolito. Ciò che bisogna fare è indossarli e sedersi all’interno della vasca da bagno riempita precedentemente con acqua tiepida.
Infine, non possiamo non citare le fibre sintetiche come poliestere e rayon. Si tratta di fibre molto sensibili. Se queste in fase di lavaggio si sono rovinate possiamo intervenire così: riempiamo una bacinella con acqua tiepida e aggiungiamo un cucchiaio di shampoo per bambini, lasciamo in ammollo per circa 20 minuti. Trascorso il tempo, è fondamentale allungarlo delicatamente, ma senza strizzarlo. Infine, si può procedere poggiando il tutto su una superficie piana.
