Cesare Ronconi, alla scoperta di uno dei fondatori del Teatro Valdoca

Il regista teatrale Cesare Ronconi, nato a Cesena nel 1951, si laurea in Architettura all’Università IUAV di Venezia. Nel 1983 fonda a Cesena, insieme all’attrice, poeta e drammaturga Mariangela Gualtieri, il gruppo teatrale Compagnia Teatro Valdoca.

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Cesare Ronconi in un’immagine pubblicata sulla pagina Facebook del Teatro Valdoca. Ph ©Rolando Paolo Guerzoni -retididedalus.it

Il ruolo dell’attore

Ogni allestimento di Ronconi vede presente Mariangela Gualtieri. Da un testo inedito della poetessa e drammaturga, prende vita l’opera, che si delinea anche grazie alle suggestioni degli interpreti e durante le prove. Nella scrittura registica di Ronconi infatti l’attore, fonte primaria di ispirazione, ha un ruolo centrale tanto che per ogni spettacolo portato sulla scena il regista forma i suoi stessi interpreti. In questo modo, negli anni Ronconi affianca alla regia una ininterrotta attività pedagogica. Un lavoro attraverso cui ha portato a maturità professionale molti giovani attori e danzatori esordienti, fondendo poi il loro lavoro con quello di attori più esperti. Nell’ultimo decennio ha condotto vari Corsi Europei di Alta Formazione per l’Attore.

Gli spettacoli

Tra i primi spettacoli diretti da Ronconi ricordiamo Lo Spazio della Quiete (1983 e 2009), Ruvido Umano (1986), Antenata (1992), Ossicine (1994), Fuoco Centrale (1995), Nei leoni e nei lupi (1997), Parsifal (1999) e la trilogia Paesaggio con fratello rotto (2004/2005). Del 2011 è lo spettacolo Caino. Negli ultimi anni Cesare Ronconi ha lavorato alla Trilogia della gioia; il 2013 ha visto inoltre il debutto di Le giovani parole, rito sonoro di Mariangela Gualtieri, mentre è del 2016 Porpora. Rito sonoro per cielo e terra, con musiche composte ed eseguite dal vivo da Stefano Battaglia e testi scritti e recitati da Mariangela Gualtieri.
Nel 2017 lavora a GIURAMENTI, un grande affresco che tenta un modo radicale, plenario e arcaico di fare teatro. Segue Il Seme della Tempesta. Trilogia dei Giuramenti, che dopo il debutto in apertura del Napoli Teatro Festival Italia nel 2018, è arrivato nel 2019 all’Arena del Sole di Bologna.

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Immagine tratta dal profilo Facebook del Teatro Valdoca -retididedalus.it

Le ultime opere

Nel 2020 si mette al lavoro su una nuova opera, liberamente ispirata alla figura di Pinocchio, anticipata da due lavori: “Gli adulti sono ragazzi morti”, al Teatro Filarmonici di Ascoli Piceno, e “Mistero cosmico comico”, a L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino (Rimini). L’opera completa, dal titolo “Enigma. Requiem per Pinocchio” debutta nel 2021 al Teatro Bonci di Cesena, in co-produzione con ERT. In seguito approda all’Arena del Sole di Bologna, al Teatro Alighieri di Ravenna e al Teatro India di Roma.

Il Teatro Valdoca

Il Teatro Valdoca nasce come un collettivo artistico che riunisce danzatori, musicisti e attori. A metà degli anni Settanta Ronconi e Gualtieri, grazie a una borsa di studio che li porta in Polonia, conoscono a Cracovia il lavoro di Tadeusz Kantor, pittore, scenografo e regista teatrale polacco, e il Teatro Laboratorio di Jerzy Grotowski. Nello stesso periodo, in America, conoscono l’esperienza di Peter Schumann e del Bread and Puppet Theater, il gruppo teatrale fondato a New York nel 1961. Nel 1985, dopo l’incontro con il poeta Milo De Angelis, la Valdoca dà vita a una Scuola di Poesia da lui diretta. Grazie a questa e ad altre esperienze Mariangela Gualtieri inizia a confrontarsi con la scrittura in versi.

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