Riesce a guadagnare quasi 2 milioni di dollari spiando il cellulare della moglie

Un uomo riesce a guadagnare circa 2 milioni di dollari spiando il telefonino della moglie, creando numerose polemiche: accade in Texas.

Sblocco del display del telefonino
Sblocco del display del telefonino (Retididedalus.it.it)

La vicenda ha creato scalpore, scatenando tantissime polemiche negli Stati Uniti. È accaduto in Texas, nella città di Huston, dove un uomo è diventato ricco spiando il telefonino della moglie, manager di un’importante azienda. Ora, però, lo stesso deve rispondere di frode ai danni dell’organo federale statunitense di vigilanza dei mercati di borsa.

Si chiama Tyler Loudon, colui che è riuscito a sfilare alla società della moglie oltre 1,8 milioni di dollari, sbirciando sul suo telefonino aziendale. Ora è accusato di insider trading dalla SEC, la Commissione per la Sicurezza Americana per i mercati di borsa. La vicenda, diffusa dal quotidiano Guardian, ha sollevato una marea di polemiche.

Spia il telefonino della moglie, rubando dati preziosi: accusato di frode informatica

Controllo andamento delle azioni sul telefonino
Controllo andamento delle azioni sul telefonino (Retididedalus.it.it)

La moglie di Tyler ricopre il ruolo di manager per un’importante compagnia petrolifera, la British Petroluem. La donna, che lavora da casa, in smart working, è stata ascoltata dal marito, durante le call con i soci. L’uomo ha raccolto dati sensibili, inoltre avrebbe sbirciato alcune mail top secret sul cellulare aziendale della moglie, riuscendo a capire che la British Petroleum stava per acquisire la compagnia di viaggi TravelCenters of America Inc.

A quel punto, Tyler Loudon avrebbe acquistato 46 mila azioni della TravelCenters, ben prima della sigla del contratto con l’azienda petrolifera, riuscendo a guadagnare oltre 1,8 milioni di dollari alla firma dell’accordo. Ciò ovviamente ha destato dei sospetti, e ci è voluto poco alle autorità per risalire alla moglie. Eric Werner, direttore regionale della SEC, ha accusato Loudon, rimproverando anche sua moglie.

La restituzione del denaro e il licenziamento in tronco

La moglie, in particolare, è accusata di aver diffuso importanti informazioni con troppa leggerezza. Dalle indagini, inoltre, la donna avrebbe continuato a lavorare all’accordo anche durante una vacanza a Roma, parlando in call tranquillamente, all’interno di una stanza di albergo, rischiando di essere ascoltata da tutti.

A seguito della denuncia, Loudon avrebbe preso accordi con l’antifrode americana. È stato costretto a rinunciare a tutti i soldi acquisiti e a pagare un salatissima multa. Sua moglie, invece, è stata licenziata dall’azienda con l’accusa di negligenza, per aver fatto trapelare facilmente informazioni top secret. La coppia ha chiesto il divorzio.

Insomma, una vicenda che ha dell’incredibile, e che ha stravolto la vita della coppia nel giro di pochi giorni. Certo è che la coppia non è stata proprio lungimirante. A proposito di frodi, ecco come difendersi da quelle bancarie, molto diffuse e dai segnali inequivocabili.

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