IL MANTO
Recinto da un muro rotondo
è il Santuario che non chiude mai.
È tutto bianco e non à tetto.
Un'apertura piccola è l'ingresso.
V'arde un lume perenne.
È nel mezzo la grande campana di vetro
che ricuopre lo spino fiorito
che non sfiorisce mai:
Intorno s'aggiran tre vecchie
che insegnan la spina alla gente.
"A quella rimase impigliato"
Si vedon tre fili di seta celeste
rimasti volanti a una spina.
La gente passando si ferma a guardare.
Aldo Palazzeschi
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