di Anna Santoliquido

Bari, 3
marzo 1985. Prima Edizione di “Donne e Poesia” con Biagia Marniti
(foto Antoski)
Sono
trascorsi trent’anni da quando un giorno di sole – il 3 marzo 1985 – distribuimmo
versi, tè e mimose in una galleria d’arte di Corso Vittorio Emanuele II di
Bari. Con delle donne fiduciose nell’avvenire (e convinte di abbracciare una
giusta causa) organizzammo il primo Convegno di poesia al femminile, chiamando
a raccolta principalmente le autrici pugliesi e lucane che arrivarono anche da
varie città italiane. La madrina fu Biagia Marniti la
quale, originaria di Ruvo di Puglia (il paese di Cantatore), si era fatta
apprezzare nella capitale da cui giunse felice e consapevole del suo ruolo.
Di
lì a qualche mese, ci misurammo con un’altra iniziativa: “Donne e Creatività”,
la grande mostra di libri e di raffinati manufatti che si tenne presso il
teatro Abeliano, nell’ambito degli eventi promossi dall’Amministrazione
Comunale per il Maggio di Bari.
“Donne
e Poesia” dopo un decennio di convivenza con il Gruppo dei poeti “La Vallisa” – anni straordinariamente attivi sul piano
organizzativo e delle idee – ritenne di continuare a camminare con le proprie
gambe, senza giustificarsi ad ogni passo. Soprattutto reputò di approfondire la
scrittura di genere verso la quale parecchi storcevano il naso.
La
decisione di costituirsi legalmente, con la denominazione di Movimento
Internazionale “Donne e Poesia”, e di avere una dimora, rafforzò in noi il
proposito di procedere, includendo nell’azione l’arte e il sociale. Alla sede
storica di Via Suppa, 36/A, sono seguite quelle di
Via Giuseppe Bozzi, 13/15 e di Via Francesco Saverio Abbrescia, 47
(quest’ultima strada porta il nome di un celebre poeta in dialetto barese).
La
collaborazione con le Scuole, le Università, i Centri culturali, i Conservatori
ha dato vita a progetti di ampia portata che hanno coinvolto intellettuali
italiani e stranieri. Tuttavia, lo studio della differenza non ci ha impedito di dialogare con la sfera maschile,
sulla base delle competenze e della parità dei diritti.
Si
è creata una splendida sinergia con centinaia di donne impegnate nei vari rami
del sapere, attraverso l’organizzazione di simposi, serate letterarie, scambi
culturali, letture e recensioni. Centrale si è rivelata nel Movimento la
conoscenza delle lingue straniere (oggi i giovani si districano con disinvoltura,
mentre trent’anni addietro era più problematico). Sin dalla costituzione il
Movimento ha annoverato nel Direttivo traduttrici professioniste che hanno
interloquito con le autrici di varie nazionalità, facendone conoscere i testi
in Italia. Al riguardo, non va sottaciuto il prezioso contributo fornito dal
poeta e giornalista serbo Dragan Mraović
e dall’italianista e letterata slovena Jolka Milič. Entrambi hanno facilitato i contatti con i
rispettivi Paesi, dando la stura a importanti pubblicazioni.
“Donne
e Poesia” ha realizzato nove Convegni Internazionali, tredici edizioni di
“Cocktail diVersi” (anche con presenze straniere. La
XIV rassegna si terrà dal 7 al 9 marzo 2015, tra la Puglia e la Basilicata),
quattro edizioni del Gran Gala di “Musica & Scrittura”, un Convegno sui
diritti umani e la libertà di espressione (in collaborazione con il PEN Club
Italiano e la scuola). Le manifestazioni alla Fiera del Levante di Bari
(Expo-Libro ed Expo-Arte) hanno richiamato presenze significative del territorio
e di altre località.

Maria Luisa Spaziani
(foto Antoski)
Il
Movimento si è occupato per vent’anni del Progetto artistico-letterario
“Arcobaleno”. Un Progetto-Concorso che si è sviluppato nella Scuola Media
Statale “L. Lombardi” di Bari, allora presieduta dal Prof. Ugo G. Castorina, e che
ha impegnato generazioni di alunni guidati da valenti docenti, tra i quali la
Prof.ssa Patrizia Sollecito. Scrittori, poeti e artisti (Maria Luisa Spaziani, Dacia Maraini, Raffaele Crovi,
Gabriele Basilico, Antonia Arslan, Isabella Bossi Fedrigotti,
Mario Lunetta, Alessandro Trigona Occhipinti, Dragan Mraović, Vittore
Fiore, Maria Marcone, Vito Maurogiovanni, Mario Piergiovanni, Franco Noviello, Nicola Saponaro,
Rocco Barbarito, Michele Damiani, Grazia Lodeserto, Mario Trufelli, Antonio Masini, Salvatore Sebaste, Andrea Filippetti e molti altri) hanno incontrato
i ragazzi dei quali hanno ammirato l’entusiasmo. Il volume La scuola a colori - dieciannidiarcobaleno
(2000) documenta in parte il lavoro svolto. Il Movimento ha riservato costante
attenzione ai giovani anche con il “Vivaio”, ossia il laboratorio di scrittura
creativa destinato alle nuove leve.
Gli
Atti dei Convegni, l’Antologia Il vivaio
allo specchio (1996), i saggi e gli articoli apparsi in giornali e riviste
testimoniano una minima fetta di quanto prodotto. La schiena dritta e le
ristrettezze economiche non hanno consentito di dare alle stampe il patrimonio
culturale accumulato in trent’anni di ininterrotta attività.
Tra
gli intellettuali che hanno arricchito i nostri incontri, si citano almeno Daniele
Giancane, Michele Dell’Aquila, Vittore Fiore, Gian
Carlo Oli, Francesco Bellino, Ettore Catalano, Cristanziano Serricchio,
John Hemingway, Jack Hirshman, Dragomir
Brajković, Moma Dimić,
Slobodan Rakitić, Goran
Djordjević, Evald Flisar, Donato Linzalata.
Per
le donne – da Bari sono transitate le autrici più accreditate della letteratura
italiana e di molte altre nazioni – si menzionano per tutte Desanka
Maksimović, Ljubica Miletić, Maja Vidmar, Jessica d’Este, Solvejg Albeverio Manzoni, Martina
Gusberti, Giovanna Bemporad,
Margherita Guidacci, Gilda Musa, Silvana Folliero, Neria
De Giovanni, Mariella Bettarini, Paola Lucarini, Donatella Tesi (l’elenco
potrebbe continuare).

Desanka
Maksimović (foto Antoski)
Il
Movimento ha riscosso consensi pure all’estero (Europa dell’Est, Oriente,
America, etc.). La sottoscritta ha tenuto conferenze in numerose città straniere,
tra cui Belgrado, Bucarest, Atene, Creta, Lubiana, Francoforte sul Meno,
Istanbul, Yerevan, Stepanakert.
Per
lustri hanno operato delle Sezioni: a
Ferrara, Delia (CL), Mazara del Vallo (TP), Firenze, Verbania, Potenza, Matera,
Roma, Capodistria, Gerusalemme. Attualmente risultano attive la Sezione Toscana
con Paola Lucarini e quella di Gerusalemme con Simha Siani.
Il
Movimento ha interagito con molti organismi culturali, specialmente con il
Sindacato Nazionale Scrittori e il PEN Club Italiano. Si rivolge un pensiero
deferente ai Presidenti deceduti dei suddetti sodalizi: il poeta Mario Luzi e
lo scrittore e giornalista Lucio Lami del PEN, e lo scrittore Giuseppe D’Agata
del SNS (l’autore del romanzo Il
medico della mutua, 1960, divenuto un celebre film, con Alberto Sordi nelle vesti
del dottor Guido Tersilli).
Riunirsi
per progettare con il Direttivo di “Donne e Poesia” infonde coraggio. Graziella
Todisco, Janet M. Wing,
Rosanna Albergo, Raffaella Pallamolla, Rosy
Palmisano, Dina Ferorelli, Roberta Positano sprizzano scintille. Con loro si
continua a lottare. Tra le battaglie degli ultimi anni vi sono quelle contro lo
stalking e
il femminicidio.
L’abbraccio
annovera il ricordo delle amiche scomparse: Renata Salerno Laterza, Lidia Chiozzi Fiorentini, Maria Rosaria Ferrarese, Maria Marcone
che, con la loro partecipazione fattiva alle attività del Movimento, hanno
lasciato tracce indelebili.
***
Seguono
i testi di alcune autrici pugliesi che parteciperanno alla prossima Edizione di
“Cocktail diVersi”:
CONCETTA
ANTONELLI
Nata a Monopoli è vissuta
in varie città italiane. Attualmente risiede a Bari. Laureata in Scienze
Politiche ha pubblicato volumi di narrativa e di poesia. È presente in antologie
e collabora attivamente nei siti di scrittura.
SULL’ISOLA
Reti all’asciutto
i pescatori stanchi
e il sole arreso alle ombre della sera
Una donna lontana
canta con voce piena
e giocano i bambini sulla riva
Cibi odorano nell’aria
luci occhieggiano
si intrecciano le mani ed i racconti
finché non dormiranno le parole
e teste stanche
reclinandosi
saranno fiori accanto al fuoco
SEMPRE DONNA
Sono passo che viene da lontano
dalla
notte dei tempi
Polvere
e sangue non l’hanno fermato
ne
sono stati nutrimento
Son
richiamo di lupo, viscere profonde
dolcezza
di ali, librarsi di vento
Sono
voce che viene da lontano
costola
di Adamo
madre
di Caino…
E
sempre donna
MARIA
CINQUEPALMI
È nata a Bari dove vive.
Laureata in Materie Letterarie lavora in campo amministrativo (Comune di Bari).
Scrive poesie e racconti. Ha pubblicato la silloge Voci
dell’anima e una raccolta nella rivista
“Poeti contemporanei” e “Sette autori” di Poeti e Poesia di E. Pecora.
VENTO
Hai
mai ascoltato le diverse voci del vento?
Il
soffio gelido ululante del vento del nord,
vento
di burrasca e di drammi umani in luoghi impervi;
nella
montagna innevata, nel mare in burrasca
distese
aperte e alberi scossi e strappati dal suolo;
vento
sulle rovine di case
un
tempo fiorenti e risplendenti di colori;
risonanti
di voci di donne e bimbi;
adesso
grigie e decadenti, vuote e silenti.
PRATI
Prati
vestiti a festa,
macchie
di papaveri rossi,
malva
viola, margherite gialle,
verde
tenero dell’erba fresca.
Fruscii
di steli e di colori,
tenere
brezze primaverili,
cinguettii
di uccelli,
che
di mattino e di sera
portano
allegria.
Torna
il sole anche nell’anima.
DINA
FERORELLI
È nata a Bitetto (Bari)
dove vive e insegna nella Scuola secondaria di I grado. Ha pubblicato una
raccolta poetica ed è presente in diverse antologie. Coltiva la scrittura
frequentando i circoli letterari.
Stella d’ulivi
Stella d’ulivi questa mia
terra
con
le sue vele al vento
è
tutto un fremito di primavera
Divina aurora che hai
dato
canto
e volto alla mia gente
in
un lento andare di formiche
Indomita guerriera
cullata dal mare
di
tanti popoli approdo
sei
ancora terra di frontiera
Eccoti sole
Il tuo nome zampilla dalle onde
in questo brulicare di stelle
concerto d’organo di tutti i pianeti
acqua nel canto delle solitudini
Lampeggia la tua voce tra i campanili
eccoti sole nel profondo degli occhi
maturo ossigeno di foglie verdi
in una notte cristallina di beatitudine
ANNA
RITA LISCO
È nata a Bari dove vive e
lavora come ragioniera. Si dedica sin da bambina alla lettura e alla scrittura
di poesie, racconti, diari, lettere. Ha pubblicato sei raccolte di versi ed è
presente in numerose antologie, riviste e siti letterari.
BARI
Conservo il tuo odore di mare
nella tasca il vento
orientale
il sole che sorge
una barca alla deriva
sei racchiusa nelle mie
mani,
città dove nacqui
e ti porto con me nei
viaggi
come un ricordo fuggevole,
un talismano
una pietra che tace.
Sprofondo tra i frangiflutti,
nei vicoli della città
vecchia,
e dal porto conto i miei
passi.
Ritorno indietro
e rifiorisco
sui marciapiedi lambiti
dalla luce dai lampioni
sono lanterne e lucciole ai tuoi
piedi
tra i palazzi affacciati
sul lungomare
e gemmo sulle vecchie
mura
increspate
nei sorrisi dei vecchi
appisolati sui balconi.
NOTTURNA
Mi circondo d’onda nella luce sonnacchiosa del tramonto.
Rubo coralli e stelle di mare per farne ghirlande alla sera che viene
silente
odorosa di alghe e conchiglie adagiate
nell’acqua.
Siedo sullo scoglio che affiora come unico fiore di un prato verdemare.
La preghiera del mondo si posa nei tagli d’una scogliera.
Sono tutt’una con l’acqua e con la pioggia che scende lieve
immersa in vastità oceaniche
attendo
la sera.
RAFFAELLA
PALLAMOLLA
Nata a Monopoli (Bari) vive
a Monza. Laureata in Lingue e Letterature Straniere ha insegnato e poi lavorato
nell’Azienda Poste Italiane. Si è occupata di teatro. Scrive poesie dedicate
alla sua terra.
ANIMA
Tutto
si spande
sulla
fertilità
dei
cuori
Il
tempo allarga
o
restringe
i
confini
dell’anima,
quando
questa
sente
che
è
giunta l’ora
di
aprire le porte
all’armonia.
LA NOSTRA TERRA
Un
canto
di
antica cetra
soffia
tra
argento e verde
La
tempesta
porta
l’eco
di
eroi e miti
scolpiti
nelle
croste millenarie.
UCCELLINI
Occhietti neri
intristiti
dal gelo
dormono
beati
sullo
schiocco
di
neve.
GIULIA
POLI DISANTO
Scrittrice e poeta ha al
suo attivo numerose pubblicazioni. Tradotta in inglese e sloveno ha vinto molti
premi. Sue poesie sono inserite in prestigiose raccolte antologiche. Laureata
in Lingue e Letterature Straniere è corrispondente del trimestrale americano L’Idea
Magazine (New York). Vive a Santeramo in
Colle (Bari) dove insegna.
CANTO PER TE
Sono qui
con
parole nuove
con
il profumo dell’amore
il
canto della penna
che
gioiosa s’eterna
in
febbrili stupori.
Sono qui
per
entrare nel tuo cuore
casta,
magnifica e amorosa
nella gioia e nel dolore
Sono qui
come
una nuvola rosa
in
mille rifrazioni
e
cantare questa lirica d’amore
ancora
…ancora… ancora…
TRA LE LABBRA
Tra
le labbra accese
un
acino succoso
barcolla
e cade
nella
bocca avida.
Inizia
così il viaggio
ricolmo
d’amore e di promesse
che
il ginocchio posa
ai
piedi dell’amata.
E
il cuore cavalca l’onda
raccoglie
il guizzo e vola
e come
una colomba s’innalza
per
tagliare il vento.
(Poesie tratte dalla silloge
inedita Nei giardini di Tagore)
ROBERTA
POSITANO
È nata a Bari dove vive
ed esercita la professione di avvocato. Ha partecipato a numerosi convegni sul
tema “Violenza sulle donne, abuso sui minori”. Ha pubblicato articoli su varie
riviste. È autrice
della raccolta di poesie Melusina di prossima pubblicazione.
SHANGAI
Draghi
volanti.
Guglie
dorate.
Tegole
gialle e decorate,
curate,
variegate.
Rosso
ovunque.
Vi
presento Shangai.
Crocevia
del mondo
dai
mille colori
dai
mille sapori
dalle
mille luci
riflesse
su uomini e donne
che
corrono,
che
lavorano
e,
come un fiume
in
piena
non
riescono
a
fermarsi.
VITA DA POETA
Mi
piacerebbe
dipingere
quadri
per
descrivere le immagini del mio cuore,
ma
so usare solo le parole.
La
mia mente
sarà
la tela,
la
penna userò
come
pennello,
i
colori
saranno
le mie emozioni.
AVE MARIA
Nude
le panche
nella
chiesa sacra.
Ricco
è il suo cielo
di
angeli e santi.
Tu,
o Madre mia,
mi
volgi lo sguardo,
pieno
di dolcezza
e
nelle tue mani
raccogli
il mio dolore.
PATRIZIA
SOLLECITO
È nata a Bari dove vive e
insegna Materie Letterarie nella Scuola secondaria di I grado. I suoi racconti
sono stati premiati in vari concorsi. È presente in antologie con testi di
prosa e di poesia.
IL
TUO ALBERO
a
Porzia
Il silenzio
ha
attraversato
le
venature del tronco
ed
è sceso
nella
terra.
Come te, Porzia!
Le radici
hanno
smesso di nutrirsi.
Sorprese e avvolte
di
dolore.
Come noi!
L’albero che mi hai donato
non
ha dato frutti quest’anno.
Ha taciuto e rimane muto
verso
il cielo a chiedersi perché.
Come noi.
Tu ci guardi.
Sorridi.
E l’immagine di te
slega
i
misteri.
Annoda
visibile
e invisibile.
Tu solo sai
che
gemme nascoste
esploderanno
secondo
un ritmo
che
nessuno sa.
Così noi,
giorno
dopo giorno,
all’ombra
del tuo ricordo,
maturiamo
frutti di pace.
Perché tu hai seminato Amore
… e ancora raccoglierai Amore.
GIANNA
TRIMIGLIOZZI
Laureata in Scienze
Politiche vive a Bari. Ha viaggiato moltissimo come emerge dalla sua produzione
poetica iniziata sin dall’adolescenza. Ha pubblicato le raccolte Briciole e In viaggio per le quali ha ottenuto vari premi.
IL POSTO DELLE FRAGOLE
Occhi
da lacrime
velati
in sogno
attraversano
tutta la vita.
Cose
tristi
lontane
e vicine
ma il suono
di parole
amiche
è un caldo
risveglio
e gli occhi
non più velati
leggono
e rileggono
una lettera
speciale.
NEL PATIO
Rintocca
la campana
nel patio.
Tenero
il verde
mi avvolge
e si tinge
di luce
dorata.
L’AZZURRO
Oggi
l’azzurro
smorza
pure
le ferite
del cuore.

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“Donne e Poesia” della pittrice Grazia Lodeserto
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