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di Velio Carratoni VIVERE.
IGNORANDO Tragedie nel Mediterraneo. Concause impotenti. Rimedi nulli. Cassieri all’opera. Campagne elettorali in mobilitazione. °°° Molto di ciò che si vuole ricostruire. Quasi uguale al già esistente. °°° Altro che uomini senza qualità. Molti godono a sembrare opachi. °°° Amorfi. Conquistano il mondo. Sacrificano vite altrui. In nome di domini. Rispettati da troppe comunità. °°° Quante vite. Vissute per caso. °°° Quante vite. Consumate per volere altrui. °°° Troppi galantuomini. Non sanno nulla del prossimo. Rispetto al proprio tornaconto. °°° Vivere ignorando. Sapienza degli infingardi. Tanto celebrati. °°° Chi segue le mete ammette di non sapere perché. °°° Tanti decantano l’assurdo. Per magnificare il nuovo. Di scontate sembianze. °°° Lo spirito non si fotografa. Si invoca.
°°° Leopardi gemeva. Desiderando struggenti piaceri. Come versare lacrime per Tasso. Detestando tante celebrate glorie romane. Tramandate in nome di forze brutali. °°° Quante invenzioni per alimentare stimoli. °°° Quanti germi da osannati progressi. °°° Schifiltosi. Detestati. Voluttuosi. Decantati. Casti. Commiserati. Avari. Deprecati. Sotto sotto imitati. °°° Pratiche culinarie da creare. Anche se conosciute da millenni. Purché suggerite da video chef improvvisati. °°° Patiti delle spiritualità. Praticanti di tariffari. Da speculazioni in borsa. °°° Pecorai. Affettatori di caciotte intrise più di acque e polveri. Che di latte sano. °°° Informazione: teste orecchie occhi braccia creatività. Al servizio del consesso clientelare. °°° Se si ricorda. Ci si sente aggravati. Da smemorati. Si viene compianti. °°° Gli informatori opprimono. Chi tace è ritenuto mendace manipolatore. °°° Sport. Mina vagante? °°° Perché l’odio viscerale accresce prestigio di tanti dominatori? °°° La vita può diventare fonte di risorse. Se si separa dai sogni.
°°° Vuoi annullare ogni entità? Rivolgiti ai cosiddetti servizi sociali. °°° Ci hanno nutrito di mafie di ogni genere. Gli stessi che ne negano l’esistenza. °°° Anima del mondo. Carica delle nostre finzioni. °°° Se siamo veri. Siamo squalificati. Il sovrapposto è la nostra vitalità. °°° Chi ha detto che l’uomo è forte? Forse un annebbiato del pensiero infranto. °°° Non c’è bellezza che non sia difettosa: Al cospetto delle nostre illusioni. °°° L’annientamento avviene per vana pretesa di estirpare. Confermando ciò che di guasto conserviamo. °°° Nessuno può difendere lo Stato praticando violenze da torture. Ammesse. Da troppo tempo in nome della legalità.
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