Manifesto cannibale nell’oscurità
Voi
siete tutti accusati, in piedi.
L’oratore
può parlarvi solo se state in piedi.
In
piedi come se ascoltaste la Marsigliese,
in
piedi come se ascoltaste l’inno russo,
in
piedi come se ascoltaste il God save the King,
in
piedi come davanti alla bandiera
in
piedi finalmente davanti a DADA che rappresenta la vita
e
che vi accusa di amare tutto per snobismo
e
solo perché costa un mucchio di quattrini.
Vi
siete di nuovo seduti? Tanto meglio,
così
mi ascolterete con più attenzione.
Che
cosa fate qui, seri come ostriche allineate
–
perché voi siete seri, nevvero?
Seri,
seri, seri fino alla morte.
La
morte è una cosa seria, vero?
Si
muore da eroi o da idioti, che è proprio la stessa cosa.
La
sola parola che non sia effimera è la parola morte.
Voi
amate la morte che muoiono gli altri.
A
morte, a morte, a morte.
Soltanto
il denaro non muore, tutt’al più se ne va in viaggio.
Il
denaro è Dio, è colui che si rispetta, una persona seria
–
il denaro rispetto delle famiglie. Onore, onore del denaro;
l’uomo
che ha del denaro è un uomo d’onore.
L’onore
si compra e si vende come il culo.
Il
culo, il culo rappresenta la vita,
rappresenta
la vita come le patatine fritte,
e
voi tutti persone serie, voi puzzate più della merda di vacca.
Dada
invece non ha odore, non è nulla, nulla, nulla.
È
come le vostre speranze: nulla
come
i vostri paradisi: nulla
come
i vostri idoli: nulla
come
i vostri uomini politici: nulla
come
i vostri eroi: nulla
come
i vostri artisti: nulla
come
le vostre religioni: nulla
Fischiate,
gridate, spaccatemi la faccia e poi e poi?
Io
continuerò a ripetervi che siete tutti degli imbecilli.
Fra
tre mesi, i miei amici ed io
vi
venderemo i nostri quadri per qualche franco.