KOSMOSI
precipizi combaciano in gioco
da ago a lago
regole di non vita
sommo sonno del meno
avverano vita
entro decisioni lineari
accenti da colmare
ossidazioni animali
tra buio teso
attimi meduse
da ogni
margine
ogni cosa ricorda ogni caso
sottintese teorie protese
meno labili animali
punteggiati itinerari
orme di cosmo
nel pensiero nessuno
guardano come possibili
fluide devozioni
ombre impossibili
complici del
vortice
attraverso l’indifferenza lineare
gambo nero
segni di assenso dissenso
dal nulla grigio nodo
dove i numeri volonterosi
ciecamente pregano
alla tempesta immobile
coincidono oltremente
nel volo svolto
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Bruno Conte, Vegenegazione, 1975, libro ligneo a otto pagine mobili, parti dipinte, chiuso cm 41x29x9,5
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* Bruno
Conte, nato a Roma nel 1939. Inizia
la sua attività con
opere di carattere grafico astratto surreale. Espone alla VII e VIII
Quadriennale di Roma,1955 e 1960. Nel 1956 alla XXVIII
Biennale di Venezia. È in relazione con la Galleria dell’Obelisco di Roma che lo presenta in
mostre negli Stati Uniti. Tra il 1959 e
il 1961 elabora immagini con testi poetici e sviluppa la sua parallela attività
letteraria. Nei primi anni ’60 le pitture acquistano consistenza materica.
Successivamente prevale una scelta oggettuale che si distingue nel tempo in
concetti formali atti a definire delle emergenti immagini – evento. Una autonoma quasi scrittura vegetante viene suggerita nei
suoi libri lignei e nei più recenti essenziali “paginari”.
Tra
le partecipazioni: Arte sperimentale, Museo Civico di Torino, 1967; Autoritratti
del ’900 Galleria degli Uffizi, Firenze, 1983; XLII Biennale
di Venezia, 1986; The artist and the book MoMA, New York 1992; Lavori
in corso, Macro, Roma, 1999; Artisti del XX secolo, Ministero degli
Esteri, Roma, 2003; XIV Quadriennale di Roma e Expo di Aichi, 2005; Il libro
come opera d’arte, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma 2006.
Tra
le mostre personali: Galleria Numero, Firenze, 1961; New Vision, Londra, 1965; Internationale
Kunstmesse, Galleria Schwarz, Basilea, 1973; Studio Cavalieri, Bologna,
1977; Galleria Blu, Milano, 1978; Palazzo Diamanti, Ferrara, 1987;
Palazzo Ducale, Urbino, 1992; Galleria Niccoli, Parma, 1995; Galleria Kaze, Osaka, 2000; Galleria Civica
di Termoli, 2004; Galleria Peccolo,
Livorno e Musma, Matera, 2007; Galleria Ricerca d’Arte, Roma, 2008.
Tra
le pubblicazioni letterarie:
Spostamento
verso il grigio – Un uno, La
Nuova Foglio, Macerata, 1972 – 1977
Anennodi, Scheiwiller, Milano, 1980
Testi
– immagine, Elle Ci, Roma, 1980
Ambeuno – Monasterile – Racconti del più e del meno,
Empirìa, Roma, 1987 – 1995 – 2002
Signor
Rongis – Impercezione – Oltre
Nord, Campanotto, Udine, 1991 – 2001 – 2003
Traessere, Album Fermenti, Roma, 1996
Poesie
e proesie – Stremisti collezionisti,
Le impronte degli uccelli, Roma, 2003 -2009
Estremade – Estremi – Egostanze, Anterem, Verona,
1992 – 1998 – 2005
Ricco
in chicco, Ombrone, Pistoia, 2009